abitiamo in Umbria,
in un paese vicino a Foligno che si chiama Belfiore (mi pare già un buon inizio)
siamo sempre vissuti in campagna ma in zone molto contaminate da monoculture.
Quest'anno ci siamo trasferiti e in questa casa c'è un bel pezzo di terra, incolta da almeno 7 anni, protetta da un antico muraglione.
Così, dopo aver letto molto e consultato amici mooolto più esperti di noi abbiamo deciso di provare a impiantare un
ORTO SINERGICO.
Il motore portante del progetto è mia figlia Aurora, la quale da tempo legge tutto il leggibile sull'argomento ed ha visitato e collaborato alla costruzione di un orto così ad Assisi (agriturismo Casa Faustina) io, che sono sua madre, ci metto la mia capacità organizzativa e i pochi muscoli che ancora mi rispondono; poi c'è Roberto, suo padre e mio marito, che si è offerto per i lavori tipo: motozzappare prima della realizzazione dei cumuli, allacciare l'impianto d'irrigazione e collegare il tutto alla sorgente che abbiamo accanto all'orto.
Il primo cumulo lo abbiamo realizzato in un paio d'ore




purtroppo durante la pausa pranzo il tempo è cambiato e sono passati alcuni giorni prima che sia stato possibile sistemare i tubi dell'irrigazione



e coprire il cumulo con la paglia



GRAVISSIMO!
Perchè si è formata già una piccola crosta dura sulla superfice,
Aurora scuote la testa, io dico che non sarà tanto grave,
si continua.
Oggi abbiamo completato un altro cumulo




domani contiamo di fare il terzo, mettere i tubi e coprire, pianteremo poi un po' d'aglio, carote, ravanelli e fave, siamo in tempo ancora con la luna, poi ci fermeremo dedicando il nostro tempo al semenzaio che vogliamo mettere dentro la vasca di raccolta dell'acqua (che è asciutta da anni)accanto alla sorgente.
Sono un po' stanca, ma quando guardo negli occhi mia figlia mi passa tutto, stiamo condividendo un sogno ed è tutto quello che conta adesso.